Il mese delle STEM

Oltre gli stereotipi di genere. In occasione della Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nelle Scienze, calendarizzata in questo 2016 per la prima volta l’11 Febbraio, il Ministro Stefania Giannini e il Sottosegretario Davide Faraone hanno lanciato l’iniziativa “Le studentesse vogliono ‘contare’! Il mese delle Stem”, progetto del Miur in collaborazione con il Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio, per la promozione di innovazione e scienza nelle scuole tra le ragazze e i ragazzi, oltre gli stereotipi di genere.

Questa Giornata Internazionale promossa dall’ONU, con il motto “Trasformare il mondo: Uguaglianza per tutti,” si propone, infatti, di aiutare le istituzioni a promuovere il lavoro delle donne nelle scienze e incoraggiare le ragazze ad affacciarsi alle professioni scientifiche.
Le così dette discipline Stem – Science, technology, engineering, mathematics – sono spesso percepite come scarsamente attitudinali per una donna, aggiungendo, così, oltre all’ormai tristemente classico glass ceiling che incombe sulle posizioni di vertice in ambito lavorativo, ostacoli culturali dettati da stereotipi che penalizzano la posizione femminile già nella fase dell’apprendimento.

E quindi, dall’8 marzo all’8 aprile, in Italia, tra i 14 paesi che hanno aderito all’iniziativa dell’ONU, gli istituti scolastici potranno riflettere sul fenomeno e proporre o aderire ad idee sul tema con l’obiettivo di fare accrescere la consapevolezza nelle studentesse e negli studenti dell’irrinunciabilità del proprio pari contributo allo sviluppo sociale e culturale del Paese, anche in ambiti ritenuti tradizionalmente ed erroneamente poco attrattivi per le donne.
Le donne più giovani necessitano di modelli femminili di successo che le incoraggino ad intraprendere un corso di studi che le renderà, un giorno, ricercatrici e scienziate, e per questo motivo divulgare diventa essenziale, così il MIUR ha messo a disposizione una pagina dedicata all’iniziativa all’interno del sito www.noisiamopari.it, da cui sarà possibile scaricare il modulo di adesione da parte di Enti, Fondazioni e Associazioni. I soggetti adesori potranno inserire, a partire dall’8 marzo, un link di riferimento al progetto che intendono promuovere: pagine di sensibilizzazione, formazione, didattica specifica, dirette ai docenti e alle docenti, attività formative che vedano protagoniste le studentesse, sia personalmente che online, giochi logico-matematici, concorsi, video di testimonial e testimonianze, organizzazione di convegni o momenti di dibattito e confronto sui temi delle Stem.
Rossella Marchese