ISTAT: Italiani attenti a più corretta alimentazione

Gli Italiani si sono messi a dieta… Nel report sulle spese per i consumi delle famiglie del 2016, l’ISTAT fotografa così i nostri consumi alimentari: diminuisce la spesa per la carne, aumenta quella per frutta e vegetali, pesce e prodotti ittici. Il livello medio della spesa alimentare è di 447,96 euro mensili (era poco di meno nel 2015: 441,50 euro). Quella per le carni, pur restando la componente alimentare più importante, torna a diminuire, attestandosi a 93,53 euro mensili (da 98,25 nel 2015). Le spese per frutta e vegetali aumentano entrambe del 3,1% rispetto al 2015, salendo rispettivamente a 41,71 euro e a 60,62 euro mensili. Pesci e prodotti ittici sono la voce con il maggiore aumento, pari a +9,5%, fino a 39,83 euro mensili.

I dati dell’Istat indicano una “svolta” sulle tavole degli italiani dove, dopo anni di abbandono, torna prepotentemente la dieta mediterranea con un aumento record dei consumi che va dal +9,5% per il pesce e i prodotti ittici fino alla crescita del 3,1% per la frutta e verdura

Nella ricerca dell’istituto di statistica viene anche evidenziato che tornano infine ai livelli pre-crisi le spese per servizi ricettivi e di ristorazione e salgono quelle per beni e servizi ricreativi, spettacoli e cultura.

Maria Grazia Palmarini