Mps: in gioco il futuro di oltre 25.000 lavoratori e delle loro famiglie

Unisin giudica gravissima ed irresponsabile la decisione della BCE di negare la proroga dei termini per l’aumento di capitale del Mps.

È questo il commento a caldo del Segretario Generale di Unisin Emilio Contrasto dopo la pubblicazione della decisione della BCE. “Sono in gioco il futuro di oltre 25.000 lavoratori e delle loro famiglie oltre alla sopravvivenza della terza Banca Italiana.”
Tale decisione diventa ancora più grave in considerazione della situazione politica che oggi vive il nostro Paese, ora è necessario e non prorogabile –prosegue Contrasto‐ un intervento del Governo volto a trovare una soluzione adeguata che garantisca, senza alcun indugio, il futuro dei lavoratori, della clientela e degli investitori di uno dei più importanti Gruppi Bancari oltre che della Banca più antica del Mondo.
E’ inaccettabile che a causa degli errori commessi da un certo management assolutamente irresponsabile oggi debbano pagare ancora una volta i lavoratori dopo oltre cinque anni di sacrifici e di rinunce. E’ arrivato il momento di dare futuro ai lavoratori e tranquillità alle loro famiglie, sicurezza agli oltre cinque milioni di clienti che quotidianamente operano con il Gruppo Mps.