Tutelare il lavoro bancario per tutelare il risparmio

Emilio Contrasto

Si è svolta oggi a Roma la 94a Giornata mondiale del risparmio, organizzata da ACRI – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio – che quest’anno ha avuto come tema “Etica del risparmio e sviluppo”.

L’iniziativa, cui hanno partecipato personalità del mondo politico, economico, bancario e sociale ha avuto l’alto patronato del Presidente della Repubblica ed ha registrato gli interventi del Presidente di ACRI Giuseppe Guzzetti, del Presidente di ABI Antonio Patuelli, del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco e del Ministro dell’Economia Giovanni Tria.

Il Segretario Generale di UNISIN-CONFSAL, Emilio Contrasto, valuta “estremamente interessante e ricca di importanti sollecitazioni e spunti di riflessione la relazione del Presidente Guzzetti”.

“È del tutto condivisibile l’affermazione del Presidente di ACRI quando sostiene che se è vero che esiste una relazione tra etica e legge, è ancor più vero che si tratta di due ambiti distinti e l’etica deve sempre avere valenza più profonda e ampia”

“Il risparmio – prosegue Contrasto – deve essere sempre favorito e tutelato ed ogni azione che ne comprometta tenuta e finalità deve essere combattuta con la massima fermezza poiché si tratta di uno dei pilastri fondamentali per lo sviluppo del Paese e per la Democrazia, salvaguardato anche dalla nostra Carta costituzionale”.

“In tal senso – spiega il Segretario Generale di UNISIN-CONFSAL – fondamentale è agire per contenere lo spread oggi a livelli inaccettabiliper le gravissime ricadute in termini di erosione del risparmio e di maggiori costi per famiglie ed imprese”.

Importanti anche le sollecitazioni del Presidente di ABI, Antonio Patuelli. Contrasto sottolinea come “il Sindacato bancario non si sia mai sottratto ad un confronto sul “modello di banca”, confronto che, invece, fino ad oggi, proprio le Banche hanno sempre cercato di evitare”.

“Le Aziende del credito – prosegue Contrasto – sino ad ora non hanno inteso cogliere le sollecitazioni del Sindacato volte ad un confronto serio sulle trasformazioni organizzative e distributive che l’era digitale ha portato e porterà con sé”.

“La centralità del contratto nazionale deve essere la stella polare irrinunciabile ed ogni tentativo di superamento o di indebolimento dello stesso deve essere fermamente contrastato. Proprio in questa direzione va l’avvio dei lavori delle commissioni unitarie nazionali per la realizzazione della piattaforma rivendicativa per il rinnovo del CCNL” argomenta Contrasto.

“Le indebite pressioni commerciali – conclude il Segretario Generale di UNISIN-CONFSAL – sono ancora un problema e devono essere bloccate una volta per tutte. L’Accordo sottoscritto in ABI sull’argomento lo scorso febbraio 2017 è sicuramente una tappa fondamentale ma occorre fare ancora molto per combattere tale piaga che tantissime conseguenze ha portato, ancora nel recente passato. Bisogna tutelare il lavoro bancario per tutelare al meglio il risparmio in tutte le sue forme”.

Infine, Contrasto rivolge “un sentito saluto al Presidente Guzzetti”, invitandolo a continuare a garantire il suo prezioso contributo al Settore.