Unisin: Slavazza e Garaventa: “Bene accordo Carige, ora serve rilancio”

Dopo una lunga serie di incontri è stato finalmente sottoscritto, nella serata di ieri, l’accordo in CARIGE che prevede tra l’altro, nell’arco della durata del piano (2019-2023), l’uscita volontaria di massimo 680 Persone attraverso il ricorso al Fondo di Settore per il Sostegno al Reddito oppure attraverso l’opzione “quota100”, l’assunzione di nuovi Colleghi e alcune migliorie al contratto integrativo aziendale.

Il Vicesegretario Generale di UNISIN/CONFSAL, Gabriele Slavazza, e il Coordinatore UNISIN/CONFSAL di Banca Carige, Angelo Garaventa, esprimono “soddisfazione per gli esisti della lunga e complessa trattativa iniziata oramai da mesi e che ha visto momenti di grande difficoltà e tensione, anche a causa delle note vicende che hanno coinvolto gli azionisti della Banca”.

Slavazza e Garaventa concludono precisando che “il Sindacato unito è stato determinate per apportare modifiche strutturali al piano industriale inizialmente proposto e che ora è necessario un rilancio vero della Banca a tutela dell’occupazione, delle famiglie, delle imprese e dei territori nei quali la presenza di CARIGE è sempre stata linfa essenziale”.