E’ stato firmato oggi, tra i sindacati del credito Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca Uil – Unisin ed Abi un protocollo d’intesa per favorire il rimborso dei crediti da parte delle donne vittime di violenza
La proposta è stata inoltrata ad ottobre dai sindacati all’ Abi per dare un aiuto tangibile alle tante donne che coraggiosamente intraprendono un nuovo percorso di vita, per sé e per i propri figli, allontanandosi finalmente dagli abusi ed entrando nei percorsi di protezione, e che spesso sono in difficoltà economiche. L’ Abi ha fin da subito manifestato la sua disponibilità e proprio nel giorno in cui ricorre la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, è stato siglato il protocollo che prevede la sospensione dei mutui e dei finanziamenti per le donne vittime di violenza inserite nei percorsi certificati. Il protocollo, che ha validità di due anni, sarà diffuso dall’ Abi presso le proprie associate al fine di favorirne l’adesione.
L’accordo prevede che le imprese associate ad Abi possano sospendere, laddove richiesto, il pagamento della quota capitale delle rate dei mutui e/o prestiti e allungare la scadenza degli stessi finanziamenti, in favore delle donne che hanno subito una violenza di genere, inserite in percorsi certificati di protezione, che si trovino in difficoltà economica. I sindacati sono certi che l’attenzione dimostrata fino ad oggi dal settore porterà non solo ad una diffusa adesione al protocollo da parte delle aziende Abi, ma anche alla predisposizione di adeguate indicazioni operative interne, affinché ad ogni singolo caso venga riservata la massima accoglienza, riservatezza e cura, nella dovuta considerazione delle difficoltà ma anche della grande determinazione che hanno portato queste donne ad intraprendere i loro percorsi di indipendenza. (e.p.)