Tecnostress… tecniche di autodifesa

La lavoratrice o il lavoratore sottoposto tutta la giornata al flusso ininterrotto della connessione continua comincia ad avere difficoltà a “disconnettersi” e sviluppa comportamenti reattivi come: essere sempre presenti, aumentare la prestazione lavorativa oltre l’orario prestabilito, rispondere subito alle mail o ai messaggi a qualunque ora, pensare continuamente a come rispondere al superiore, ai colleghi, ai clienti…
Occorre modificare quindi il proprio comportamento disfunzionale per contrastare l’insorgenza di disturbi più seri.
Quali strategie mettere in atto per difendersi?

Le dieci regole per un uso intelligente del digitale
1. Separare nettamente i canali personali da quelli professionali
Dividere i profili social dedicati al lavoro da quelli personali, lo stesso per gli indirizzi e-mail, ecc.
2. Separare gli orari in cui accedere ai canali personali e a quelli lavorativi
Ad esempio, a che ora leggere la propria posta personale e quando accedere a quella professionale, quando guardare i social e quando dedicarsi alle relazioni “off-line”.
3. Ridurre il più possibile le notifiche o eliminarle del tutto
Eliminare il più possibile le notifiche a cominciare da quelle inutili di tipo commerciale.
4. Stabilire dei limiti
Al termine dell’orario lavorativo disconnettersi chiudendo tutti i contatti.Quando si è con la famiglia o con gli amici tenere lontano da sé i dispositivi e disattivare le chat quando si pranza o si cena e ovviamente quando si va a dormire.
5. Rendere pubblica la disconnessione
Avvisare i clienti e/o i colleghi che si risponderà solamente in orari lavorativi e allo stesso modo avvisare amici, familiari e i componenti delle chat che risponderete solo al di fuori degli orari di lavoro. Informare gli altri delle nostre regole avrà due effetti: innanzitutto ci faciliterà nel rispettarle e, inoltre, avremo la certezza che se accadrà qualcosa di importante o urgente verremo contattati telefonicamente.
6. Fare attività fisica e manuale
Fare attività fisica è la maniera migliore per reinvestire il tempo risparmiato nel non dover raggiungere il posto di lavoro. Concentrarsi in attività manuali ci permetterà di sgombrare la mente.
7. Dedicare ogni giorno 10-20 minuti ad esercizi di rilassamento
8. Uscire senza telefono
Quando si va a fare una passeggiata lasciare il telefono a casa ci permette di eliminare una serie di pensieri inutili e dedicarci unicamente a questo momento, guardarsi intorno, rilassarsi.
9. Trovare spazi propri
Definire momenti da dedicare a sé stessi.
10. Controllare su “impostazioni” dello smartphone la voce “benessere digitale”
A fine giornata sapremo quanto tempo abbiamo trascorso on line, quante notifiche abbiamo ricevuto, quante volte abbiamo sbloccato il telefono e possiamo riflettere e decidere come ridurre le attività superflue. (La voce “benessere digitale” si trova nelle impostazioni dei dispositivi Android più recenti ed anche sui dispositivi iOS).

Un uso intelligente del digitale non è e non deve tradursi nella banale disconnessione o spegnimento dei dispositivi: è un cambiamento radicale delle nostre cattive abitudini che, se modificate in tempo, non solo possono evitare l’insorgenza di patologie più gravi ma anche permetterci di vivere una vita più sana prescindere dall’uso eccessivo della tecnologia; un approccio “educativo” nei termini in cui decidiamo con noi stessi di ri-stabilire il giusto equilibrio con il mondo digitale.

Dott.ssa Assunta Landri
psicologa – psicoterapeuta
consulente procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli
Sportello d’Ascolto QUIperTE UNISIN Regionale Campania