Il Diritto di Accesso alle Informazioni

Il Diritto di Accesso alle Informazioni è garantito a livello internazionale dai FOIA (Freedom of Information Acts) diffusi in più di 100 Paesi nel mondo.

In Italia il testo legislativo fondamentale è il D. Lgs. n. 97/2016 che ha modificato il precedente D. Lgs. n. 33/2013 noto come Decreto Trasparenza. Il nuovo Decreto ha reso possibile l’accesso generalizzato a dati e documenti della Pubblica Amministrazione in modo che chiunque possa effettuare la richiesta senza obbligo di motivazione e pur non avendo un interesse diretto, con il solo limite degli interessi pubblici e privati indicati dalla legge. Ciò al fine di consentire un ruolo attivo di controllo sulle attività delle pubbliche amministrazioni e alimentare al contempo il dibattito democratico, arricchendolo di maggior conoscenza e consapevolezza soprattutto in contesti in cui le decisioni degli esecutivi vengono prese sempre più velocemente a scapito di ciò.

La presenza di una legge a tutela di un diritto non ne garantisce tuttavia la fruizione. Sarebbe quindi opportuno rendere i cittadini consapevoli di tutte le possibilità a loro disposizione e incoraggiarli ad utilizzarle al meglio, nonché ridurre il divario digitale che oggi si presenta come una nuova disuguaglianza da sanare.

Il diritto di accesso alle informazioni e i problemi ad esso connessi non riguardano solo la trasparenza degli atti delle pubbliche amministrazioni. In una società sempre più globalizzata e digitalizzata e dove non esiste più, come in passato, una netta divisione tra produttori e consumatori di informazione, si crea la necessità di controllo della diffusione di informazioni false e fuorvianti (le famigerate Fake News) che possono avere effetti anche notevoli sul funzionamento delle nostre democrazie. Non va, inoltre, dimenticato il diritto alla Privacy e la difficoltà di contemperarlo spesso con il diritto d’informazione.

Insomma, le questioni aperte sull’argomento sono numerose e di approccio complesso. Si sente quindi l’esigenza, come indica l’UNESCO sulla pagina International Day for Universal Access to Information (unesco.org), di realizzare e attuare “leggi sull’accesso alle informazioni per ricostruire istituzioni forti per il bene pubblico e lo sviluppo sostenibile, nonché per rafforzare il diritto all’informazione e la cooperazione internazionale nel campo dell’attuazione di questo diritto umano”.

Coordinamento Nazionale UNISIN Donne & Pari Opportunità

Maria Cristina Bartoloni