Emilio Contrasto: un’eredità complessa per la neo presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola

Roberta Metsola, maltese, la più giovane presidente dell’Assemblea di Strasburgo e la terza donna nella storia del Parlamento europeo, succede al compianto David Sassoli.

“Un’eredità complessa quella che la neo eletta presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola si trova a raccogliere dopo la scomparsa del suo predecessore David Sassoli – sottolinea Emilio Contrasto segretario generale UNISIN e componente del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE/EESC).

La volontà, dichiarata nel suo discorso di insediamento, di raccogliere l’eredità lasciata da Sassoli – prosegue –  dà l’idea della rilevanza del lavoro svolto in favore di un’Europa più vicina alle persone e ai cittadini  in una stagione, quella contrassegnata dalla pandemia da Covid-19, estremamente complessa e che crea continua incertezza sia per la salute della popolazione sia per la tenuta economica dei Paesi  dell’UE anche in considerazione dei notevoli aumenti dei prezzi delle materie prime e di quelli al consumo.

Bene l’attenzione a temi legati a immigrazione, salute, energia, digitalizzazione, uguaglianza, giustizia sociale, diritti delle donne e il forte richiamo alla lotta per la vera uguaglianza che deve andare oltre la superficie.

UNISIN – prosegue Contrasto – si congratula con la presidente Metsola per l’elezione e formula gli auguri per il suo mandato nell’auspicio che le Istituzioni europee e la loro azione sia sempre più rivolta ai bisogni e alle necessità delle lavoratrici e dei lavoratori e dei cittadini tutti, in particolare di quelli che versano in condizioni di maggiore disagio e debolezza. Estende, inoltre, le congratulazioni e l’augurio di buon lavoro anche alla neo eletta Pina Picierno che entra nel novero dei 14 vice presidenti”. (b.d.)