Da quando sono rientrata nel novero delle mamme, mi sembra di aver raggiunto lo status da supereroe: è la società che mi ci ha fatto entrare di diritto e tutto il retaggio culturale che mi porto dietro a mo’ di bagaglio a mano.
La Wonder Mom che è in me si alza ogni mattina e sa che dovrà essere più veloce di una gazzella, più astuta di un camaleonte, più reattiva di un cane, più sensitiva del Divino Otelma. Ci hanno abituate a credere che dobbiamo essere multitasking, anzi ci hanno fatto credere che in quanto donne ne siamo portatrici sane fin dalla nascita.
Per carità, la maternità è un miracolo bellissimo che ci pervade totalmente, che ci stravolge, che ci toglie il respiro, a volte anche in senso stretto. Ma… tutto e come sempre, non può ricadere su di noi. Non possiamo essere le uniche a doversi prendere cura del corollario: i figli, la casa, gli anziani, altrimenti poi le donne esplodono o implodono, lasciano il lavoro e credono (come il 51% degli Italiani) che debbano stare a casa a crescere figli e occuparsi della famiglia. Non ci sono altri ruoli disponibili nella società, già peraltro mancante di strutture adeguate (asili nido e case di riposo) che ci consentano di non dover perdere il lavoro o una parte di esso. Parlo anche degli anziani della famiglia perché nella disparità dei carichi familiari, anche la loro cura ricade sulle donne.
Una menzione speciale meritano proprio questi nonni, che ci hanno aiutato, ci aiutano magari ogni giorno con i nostri figli, sono loro il vero sostegno per conciliare il lavoro e la famiglia, fanno parte di quel welfare a conduzione familiare che solo i più fortunati possono vantare di avere!
Un paio di generazioni fa, non c’erano condivisioni nella genitorialità, né nel momento del parto né col rientro a casa. Di tutto si occupava la mamma spesso non lavoratrice.
Oggi abbiamo lasciato il ruolo di mamme full time perché lavoriamo esattamente come i padri dei nostri figli, eppure il carico anche solo mentale di tutto ricade su di noi. Leggevo qualche tempo fa che occorrono ancora 125 anni affinché si giunga a una piena eguaglianza tra i sessi, e allora non ci resta che indossare il mantello da Wonder Mom e usare i super poteri!
Buona festa della mamma a noi!
Milena Di Fina
Coordinamento UNISIN Donne & Pari Opportunità