Un vademecum per saperne di più sul “furto d’identità”

Avete mai sentito parlare di “furto d’identità”? Ne siete stati vittime? Ebbene, se ancora non siete rimasti intrappolati in questa frode, che prevede l’utilizzo illecito dei dati  identificativi e/o reddituali, fate molta attenzione, potreste essere vittime di terzi che con i vostri dati potrebbero essersi sostituiti o sostituirsi a voi.

In questo nostro mondo governato dalla tecnologia i nostri dati, la nostra identità digitale, è soggetta a continui rischi quando ci colleghiamo a Internet, quando rispondiamo ad una telefonata, quando diamo i nostri dati per svolgere una pratica, ecc.

Perché, qualcuno potrebbe chiedersi, dovrebbero rubare la mia identità? Semplice per ottenere benefici, finanziamenti, per coinvolgervi a vostra insaputa in attività illecite sotto l’aspetto della reputazione oltre che finanziario.

E allora come difendersi da tutto ciò, o almeno tentare di tutelarsi nel miglior modo possibile? Soprattutto conoscendo i rischi che si corrono in particolar modo nella “rete” ed essendo consapevoli che ogni nostra azione potrebbe essere foriera di possibili pericoli.

Allo stato nel nostro Paese manca una regolamentazione specifica sul furto d’identità, questo viene ricondotto più frequentemente a reati quali la diffamazione (art. 595 c.p.), falsità materiale in scrittura privata (art. 485 c.p.), sostituzione di persona (art. 494 c.p.).  Ma non spaventiamoci, basta essere consapevoli della necessità di adottare tutte le misure e le precauzioni possibili e fare attenzione.

Un utile, chiaro e semplice strumento di informazione e conoscenza è stato realizzato di recente dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e dalla Polizia di Stato  in collaborazione con prestigiosi e qualificati interlocutori quali OSSIF (il centro di ricerca dell’ABI sulla sicurezza anticrimine), CERTFin (l’iniziativa cooperativa pubblico-privata diretta dall’ABI e dalla Banca d’Italia finalizzata a innalzare la capacità di gestione dei rischi cibernetici degli operatori bancari e finanziari) e le Associazioni dei Consumatori (ACU, Adiconsum, Adoc, Asso-Consum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU), Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Movimento Consumatori, Unione per la Difesa dei Consumatori (UDICON), Unione Nazionale Consumatori), dal titolo “Il furto di identità. Un vademecum per saperne di più”, un aiuto per non cadere nelle maglie dei malintenzionati.

https://www.abi.it/DOC_Mercati/Crediti/Crediti-alle-persone/Le%20Guide%20ABI/Vademecum-Furto%20identit%C3%A0%202022-%20Ver1142022.pdf

Bianca Desideri

Direttore responsabile Professione Bancario