Deutsche Bank S.p.A. – raggiunto l’accordo su riorganizzazione e mobilità territoriale

Deustche Bank

In un comunicato le organizzazioni sindacali FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN hanno reso noto che in data 4 agosto è stato firmato un accordo sindacale in Deutsche Bank S.p.A. sulla riorganizzazione 2022‐2024.

L’intesa prevede l’uscita incentivata di 248 lavoratori e regola l’accesso volontario agli esodi incentivati e alle prestazioni del Fondo di Solidarietà e le ricadute sui dipendenti in servizio.

Vengono stabilite inoltre garanzie soddisfacenti sulla mobilità geografica e professionale, con una particolare attenzione ai percorsi di carriera e ai doverosi riconoscimenti per alcuni ruoli da troppo tempo non oggetto di attenzione da parte della banca.

“L’importanza di questi Accordi si misura soprattutto nell’essere riusciti ad ottenere la definizione di una disciplina condivisa sulla mobilità territoriale e professionale in un momento in cui la riduzione complessiva dell’occupazione e la minor presenza di sportelli DB nei territori rischia di determinare rilevanti impatti sui dipendenti e sulle loro condizioni di lavoro, soprattutto nella Rete retail” sottolineano i Responsabili delle Organizzazioni sindacali in DB.

Parimenti significativo è l’ottenimento dell’obiettivo, dichiarato dal Sindacato sin dall’inizio, di un pacchetto di assunzioni con rapporto 1 a 2, mirato ad assicurare l’indispensabile ricambio generazionale e la stabilizzazione dei rapporti di lavoro di lavoratrici e lavoratori già occupate in DB con contratti di somministrazione o a tempo determinato.