La Segreteria Regionale Unisin/Confsal Sicilia ha reso noto che mercoledì 6 novembre 2024 è stato sottoscritto l’accordo di integrazione delle 177 risorse di Banca Popolare Sant’Angelo in Banca Agricola Popolare di Ragusa.
Il Sindacato è sempre stato interessato alla migliore integrazione possibile del personale chiedendo sin dall’ avvio della trattativa sindacale la salvaguardia delle professionalità esistenti, oltre che delle diverse funzioni della rete territoriale e delle strutture di direzione e dei trattamenti economici.
Le determinazioni aziendali e le dinamiche negoziali del tavolo sindacale hanno consentito di raggiungere una intesa che oltre alle misure per l’armonizzazione delle previsioni contrattuali prevede ulteriori misure volte ad attenuare le ricadute sul personale che sarà chiamato a cambiare sede di lavoro per effetto dell’operazione.
Al mantenimento delle previsioni del CCNL in tema di trasferimenti abbiamo affiancato una ulteriore misura a titolo di indennità nella duplice forma di diaria giornaliera, per chi potrà rientrare alla propria residenza o di indennità mensile di disagiata destinazione. Misure per le quali abbiamo assicurato la non riassorbibilità insieme ad altri trattamenti economici in essere alla data dell’operazione.
A fronte della richiesta di mantenimento dei presidi di Direzione e di valorizzazione delle professionalità della Sant’Angelo che Unisin ha fortemente rivendicato nel corso della trattativa sono state comunque accolte le aperture alla possibilità di creazione di nuove Aree Territoriali e di presidi di strutture centrali per la ricollocazione o riconversione del personale di direzione ed alla previsione di ammortizzatori ad hoc per chi invece affronterà il disagio della mobilità territoriale. Oltre alle attuali aree territoriali di Ragusa, Siracusa e Catania, sarà costituita almeno una nuova area a Palermo e verrà auspicabilmente estesa la presenza territoriale alla provincia di Trapani.
Dall’ operazione di fusione nascerà la Banca Agricola Popolare di Sicilia, il più grande istituto di credito siciliano, una nuova realtà nel panorama bancario e una nuova opportunità di sviluppo per il territorio, per il personale e per il Sindacato.