E’ stata presentata il 15 luglio, presso il rettorato di facoltà, la proposta formativa offerta dall’Università di Sassari per il prossimo anno accademico 20016/17.
Nel saluto del Magnifico Rettore Massimo Carpinelli il primo pensiero è stato per le vittime della strage terroristica di Nizza. “Investire nell’Università, vuol dire contribuire a evitare eventi che abbiamo visto la scorsa notte…” – ha ricordato Carpinelli, molto vicino all’idea di annullare la conferenza stampa in segno di lutto.
Nel segno dell’internazionalizzazione, con importanti sinergie insieme ad autorevoli atenei europei, si apre l’offerta formativa con la conferma dei 50 corsi di laurea: 26 triennali, 6 magistrali a ciclo unico e 18 magistrali (www.uniss.it/didattica/offerta-formativa). Di questi 23 sono ad accesso programmato locale o nazionale e 27 ad accesso libero con verifica delle conoscenze iniziali. Le iscrizioni sono aperte dal 1° agosto al 21 ottobre.
Le performances dell’internazionalizzazione, riconosciute come buone pratiche dall’Agenzia nazionale Erasmus+ e dalla Commissione europea, collocano l’Ateneo al primo posto in Italia in questo ambito nella classifica Censis-Repubblica.
“Sicurezza e cooperazione internazionale” è l’altra nuova entrata in UNISS, una esclusiva assoluta a livello nazionale. Il presidente del corso, prof. Quirico Migheli, ha presentato il percorso di studi per incarichi di alto profilo (project manager, auditor, reporter) riguardanti lo sviluppo sostenibile in aree di crisi.
Luigi Coppola