Unisin Campania: esperti a confronto sul clima aziendale

Si è tenuta mercoledì 14 dicembre 2016 a Napoli, presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, la tavola rotonda organizzata da Unisin Regionale Campania dal titolo “Clima aziendale: come il lavoro può produrre disagio”.

La costrittività organizzativa, le pressioni commerciali, le molestie sessuali, i comportamenti discriminatori, l’utilizzo di linguaggio verbale e non verbale distorti e non rispettosi della Persona, della professionalità e della dignità umana non fanno altro che provocare disagio e stress e cattivo funzionamento dell’impresa. A parlare di questi argomenti di particolare rilevanza ed attualità, con la presenza del Segretario Nazionale Daniela Foschetti e dopo i saluti del presidente regionale Salvatore Adinolfi e del segretario generale dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici Fiorinda Li Vigni, il segretario regionale Bianca Desideri, i vice segretari regionali Andrea Brancaleone e Francesco Grandine, l’avvocato Antonella Batà,  ricercatore t.i. Università degli Studi di Napoli “Federico II”, i medici Paolo Pappone, responsabile dell’ambulatorio sovradistrettuale Mobbing e Disadattamento Lavorativo dell’ASL Napoli 1 Centro e Rocco Graziano, responsabile dell’Unità Operativa Igiene e Medicina del Lavoro D.S. 26 ASL Napoli 1 Centro e l’avvocato Antonella Verde. Alla tavola rotonda è seguito ampio ed articolato dibattito, con interventi dei dirigenti sindacali e del pubblico presente.

img_5046E’ stato dato risalto alla trattativa in corso in ABI sulle pressioni commerciali e su casi particolarmente significativi che si verificano nelle varie realtà aziendali.

E’ stata evidenziata la necessità di fare sindacato ancora in maniera più ampia e incisiva, al fine di sostenere le lavoratrici e i lavoratori che, spesso, come sottolineato dal dr. Pappone, uno dei medici relatori, vivono spesso una realtà lavorativa di “solitudine”.

E’ stato rilevato come, insieme alle patologie psichiche, che di anno in anno mostrano un incremento sempre più evidente, i lavoratori bancari sono sempre più soggetti a patologie fisiche, anche molto gravi.

Si è, quindi, parlato della sempre grave discriminazione che, nonostante le novità legislative, interessa le lavoratrici, spesso messe di fronte al bivio tra un maggior impegno sul lavoro, puntando anche a mansioni direttive, o dedicarsi alla famiglia.

Sono stati trattati dagli esperti partecipanti al convegno gli aspetti medici, sociali e giuridici che vanno dal mobbing, allo stress lavoro correlato, in relazione alla quotidianità lavorativa che è stata portata ad esempio nei successivi  interventi dei presenti in sala.

Nella sua conclusione il segretario regionale Bianca Desideri ha espresso l’auspicio che, visto l’interesse sui temi trattati nell’incontro, esso sia spunto per nuove iniziative promosse dalla Segreteria Regionale Unisin Campania.