
Il giudice Paolo Borsellino, assieme ad alcuni agenti, perse la vita in un attentato di stampo mafioso il 19 luglio del 1992. In quell’occasione si persero le tracce della famosa “Agenda Rossa” del giudice, sulla quale erano trascritti, probabilmente, dei segreti scottanti. A distanza di 25 anni, per non dimenticare mai quel tragico evento è stato organizzato il progetto l’Agenda Ritrovata.
L’evento, promosso dall’Associazione Culturale Orablù conta anche l’adesione di Unisin ed è caratterizzato da una ciclo staffetta itinerante che sta attraversando tutta l’Italia. La tappa di ieri “Grosseto Roma”, di 113 km, alla quale hanno preso parte iscritti e sindacalisti di Unisin, ha visto anche la partecipazione per tutto il percorso del sindacalista Unisin, segretario provinciale di Roma: Daniele Cristicchi. (e.p.)