Attenti ai cyber criminali

E’ stato recentemente pubblicato il Rapporto 2018 sulla Sicurezza ICT (Information and Communication Technology) del Clusit che denuncia una crescita dei cyber attacchi in Italia pari al 31% rispetto al semestre precedente: “Il 2017 è stato l’anno peggiore di sempre in termini di evoluzione delle minacce “cyber” e dei relativi impatti, non solo dal punto di vista quantitativo ma anche e soprattutto da quello qualitativo, evidenziando un trend di costante crescita degli attacchi, della loro gravità e dei danni conseguenti”.

Nel nostro Paese gli investimenti in “cyber security”, pur essendo aumentati, sembrano essere ancora insufficienti.

I dati Clusit sono stati presi in esame anche dalla Polizia Postale che in una recente comunicazione ha evidenziato di “trovarsi a gestire in media un migliaio di attacchi informatici ogni anno nei confronti di servizi internet relativi a siti istituzionali e infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale”.

Sono diversi gli alert pubblicizzati dalla Polizia Postale sul fenomeno dell’hackeraggio degli account di posta elettronica e dei profili social. Come si può proteggere il proprio profilo dalle trappole informatiche? Per prima cosa è bene capire come è possibile hackerare un account. I cyber criminali per rubare la nostra identità utilizzano per lo più le tecniche del phishing, con le quali ci vengono richiesti dati sensibili cliccando su link che rinviano ad altri link pericolosi. E’ una tecnica attraverso la quale un cyber criminale cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, password, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un soggetto affidabile. La prima forma di tutela, pertanto, è di non aprire “cliccare” sul link proposto, di non fornire alcun dato personale o relativo alla propria carta di credito o conto bancario e di effettuare la scansione del dispositivo con un antivirus aggiornato.Un altro accorgimento utile è di utilizzare sempre password efficaci e difficili da individuare, cercando di cambiarle periodicamente ed evitando di condividerla.

Anche i banner pubblicitari e gli sms potrebbero rinviare a siti web poco sicuri ed è pertanto sempre opportuno informarsi e segnalare alla Polizia postale eventuali anomalie riscontrate. Importante sapere che con il furto di identità il cyber criminale potrà accedere ai nostri conti correnti, alle nostre foto, ai nostri dati sensibili, acquistare online al posto nostro, insomma sostituirsi a noi in toto. Quindi, occhi aperti!

Maria Grazia Palmarini