Mobbing al lavoro: l’aiuto psicologico

Il conflitto è parte della vita ed è ineludibile.
Il mobbing e lo straining sono atti persecutori sul posto di lavoro attuati attraverso la violenza psicologica e, se protratti nel tempo, sono in grado di causare gravi danni.
Mostrarsi passivi o troppo reattivi alimenta il meccanismo del mobbing, occorre quindi saper contrapporre ad atteggiamenti aggressivi la risposta più adeguata.
La vittima delle condotte persecutorie precipita in uno stato di vuoto interiore divenendo incapace di difendersi e di pensare con lucidità; l’aggressore, di solito, ha mansioni superiori ma spesso anche colleghi di pari grado, talvolta coalizzandosi, possono agire atti persecutori.
Gli effetti sono devastanti: la persona oggetto delle persecuzioni è messa costantemente sotto pressione, diventa insicura, ansiosa, timorosa, ipervigile; se subentra poi anche la paura di perdere l’impiego si genera un circuito perverso in cui la confusione e la demotivazione alimentano le condotte aggressive.
E’ possibile opporre una valida difesa al mobbing?
Inizialmente, quando gli effetti del mobbing non sono già esitati in forme psicopatologiche più gravi, è molto utile il ricorso a tecniche di autodifesa verbale e non solo. Lo psicologo Harold Edge dell’Associazione Prima ha messo a punto una palestra in cui allenarsi in varie situazioni specifiche. Attraverso dei corsi specifici on line “ognuno può allenarsi al conflitto, ritemprare le capacità di autodifesa e migliorare atteggiamenti e relazioni interpersonali” come:
• tecniche di gestione delle situazioni conflittuali (Autodifesa Verbale, Egoismo Sano, M-Group);
• miglioramento personale (Parlare in pubblico, Risolvere i problemi, Motivazione, Saper dire no);
• apprendimento di particolari abilità (Manipolazione e Contromanipolazione, Viaggi virtuali, Pronto Soccorso EFR)
E’ importante chiarire che, come in ambito medico, anche in quello psicologico un intervento efficace parte da una diagnosi basata sull’analisi del singolo caso affinché l’intervento terapeutico possa essere realmente efficace. La soluzione non può essere uguale per tutti. E’ di fondamentale importanza rivolgersi a psicologi psicoterapeuti esperti nel sostegno a persone vittime di mobbing.

Assunta Landri