Si è tenuta ieri in piazza Montecitorio a Roma una manifestazione indetta dalla Confsal con lo scopo di presentare un nuovo patto per il lavoro che vede schierati insieme imprenditori, lavoratori, disoccupati e pensionati. Sono state presentate 10 proposte per rimettere al centro dell’agenda politica e sociale il tema del lavoro di qualità, dieci elaborazioni concrete, studiate da chi ogni giorno contribuisce davvero alla ricchezza del Paese”.
Il Segretario generale della Confsal (Confederazione generale dei sindacati autonomi dei lavoratori), Angelo Raffaele Margiotta, in una nota ha dichiarato: “Il nostro “Fronte del Lavoro” vuole essere un appello a tutti e quindi anche ai colleghi degli altri sindacati. Siamo contenti che la portata innovativa della nostra proposta abbia coinvolto lavoratori, rappresentanti dell’impresa, pensionati e giovani. Siamo di fronte a una situazione economica a dir poco drammatica, con le aziende che sono in sofferenza economica e con i salari che perdono via via potere di acquisto”. Un appello quindi affinché imprenditori e lavoratori decidano di unire le loro forze, per ottenere, nell’ambito di un ideale Fronte del Lavoro, politiche che mettano il lavoro al centro, e che producano crescita delle imprese e dei salari. Alla manifestazione era presente una folta delegazione di Unisin, in rappresentanza dei lavoratori del credito, guidata dal segretario nazionale Confsal – Unisin Valerio Fabi.