Primo sold out a Sassari nel post pandemia con Arturo Brachetti.
Il progetto nasce dall’idea di creare un’occasione concreta di ampliare il pubblico della musica sinfonica con una formula originale, capace di coinvolgere e divertire: una vera e propria attività di divulgazione musicale.
Debutta al teatro Verdi di Sassari nella piovigginosa e fredda serata del diciotto marzo, il mini tour sardo di Arturo Brachetti. Sala gremita con un caloroso pubblico a dispetto del clima invernale.
Un “tutto esaurito” dimenticato negli anni bui e deserti della quarantena virale della pandemia.
La serata stellare è, per la cronaca, già una replica. Considerata la “prima” concessa dall’artista torinese, in collaborazione con il Rotary Club Sassari, nell’esordio mattutino dedicato ai giovani studenti sassaresi.
Una “favola in musica” per l’attore e “trasformista”, showteller, protagonista di “Pierino, il lupo e l’altro”.
Il raffinato concerto si ispira al capolavoro di Sergej Prokofiev.
Per esplorare orizzonti musicali accompagnati da immagini animate digitalizzate. Proiettate su un maxi schermo allestito alle spalle della grande orchestra. Tutti gli animali del bosco, coprotagonisti con Pierino e il Lupo hanno la loro voce prestata da un particolare strumento orchestrale. Nella narrazione della fiaba, si susseguono soavi fogli di un libro speciale dove emblematiche pagine si pregiano delle note di Nino Rota, Johann Strauss, Richard Wagner e Gabriel Fauré fino a visitare le note leggendarie dei Queen. Un viaggio ammaliante scandito dalla voce narrante dell’istrionico illusionista. Le sue evoluzioni, rappresentate in più sequenze di giochi d’ombre realizzate con straordinarie manipolazioni, rapiscono letteralmente l’attenzione del pubblico. Catturando in una emozionante ipnosi i numerosi bambini in platea.
Ottimo il primo appuntamento, inserito all’interno della rassegna “I grandi interpreti della musica” organizzato dalla cooperativa Teatro e /o Musica.
Diretto dal maestro Giacomo Loprieno il concerto ha registrato il sold out in entrambi i concerti presentati a Sassari e nella replica al teatro Massimo di Cagliari organizzata da Cedac, nel sabato sera della festa del papà.
Tornare in un teatro pieno di gente dopo due anni di pandemia, contingentamenti e incognite è stata per tutti un’esperienza davvero emozionante. A Sassari sarà per sempre legato a Brachetti il primo, storico sold out post pandemia.
Luigi Coppola
(Foto Luigi Coppola)