Il 29 ottobre è una data importante per tutte le lavoratrici e i lavoratori: è trascorso un anno per il nostro Paese dalla ratifica della Convenzione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro n. 190 sulla violenza e le molestie nel mondo del lavoro. La Convenzione è una pietra miliare nella lotta contro la violenza e rappresenta una conquista importante per l’Italia, visto che siamo stati il secondo Paese europeo a ratificarla.
UNISIN/CONFSAL da sempre si fa portavoce della prevenzione e del contrasto alla violenza e alle molestie sul lavoro e intende ricordare questo giorno così importante. Si tratta di un’opportunità unica, poiché si definisce chiaramente con la Convenzione che il lavoro deve essere basato sulla dignità e il rispetto e poter garantire a tutte e a tutti che l’accesso al mondo del lavoro deve essere finalmente libero da violenze e molestie. La Convenzione da una definizione chiara di violenza e molestia di genere in ambito lavorativo, con riferimento a quell’insieme di pratiche ritenute inaccettabili che causino nella vittima un danno fisico, psicologico, sessuale o economico.
I destinatari di questa previsione sono molteplici, dal lavoratore dipendente allo stagista, dall’imprenditore agli apprendisti, ovviamente siano essi donne o uomini. Una misura valida e attuale visto che dai dati Istat emerge chiaro che nel nostro Paese le donne nel corso della loro vita lavorativa hanno subito una qualche forma di ricatto o molestia fisica e sessuale raggiungono quasi il milione e mezzo.
Per far sì che queste norme vengano realmente attuate, si auspica che le aziende e il mondo del lavoro tutto, abbiano un atteggiamento inclusivo e che facciano formazione e informazione non solo tra i dipendenti per tutelare anzitutto i soggetti più deboli e vulnerabili.
UNISIN/CONFSAL, da sempre accanto ai lavoratori e alle lavoratrici per tutelare i diritti in ogni ambito e scongiurare comportamenti illegittimi a danno dei più deboli, continuerà a impegnarsi nel contrastare ogni forma di ingiustizia per consentire che anche nel mondo del lavoro, si arrivi a una normalità scevra da molestie e violenze di ogni sorta valorizzando e mai calpestando la dignità delle persone.
Milena Di Fina
Coordinamento Nazionale UNISIN Donne & Pari Opportunità