Secondo l’ordinanza n.28428 del 4.11.2024 della Corte di Cassazione sezione lavoro farsi timbrare la presenza da un altro collega, è un motivo di licenziamento per giusta causa.
E’ successo ad una lavoratrice alla quale l’azienda ha contestato il fatto di essere entrata fisicamente sul luogo di lavoro alle ore 9,27, mentre la timbratura del badge elettronico era stata invece effettuata alle ore 8,33 da un altro collega. In questo modo la lavoratrice, pur essendo assente, risultava presente sul luogo di lavoro.
Secondo la contestazione aziendale la lavoratrice ha compiuto un utilizzo fraudolento del tesserino e degli orologi marcatempo servendosi, al riguardo, della collaborazione di un collega a cui era stato affidato, proprio a questo scopo, il badge aziendale personale.
Tale condotta è stata considerata una profonda lesione dei doveri di correttezza cui il rapporto di lavoro deve essere improntato e che ne impedisce la prosecuzione.
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