Canederli tirolesi allo speck

I canederli tirolesi allo speck sono una pietanza molto comune in Trentino Alto Adige e in molte regioni dell’Austria. Si tratta di una ricetta di recupero, a base di pane raffermo insaporito con speck, cipolla e a volte formaggio di montagna. I canderli possono esser serviti come primo piatto, conditi con burro fuso e ricotta affumicata oppure con salsa di pomodoro, o assieme a un buon brodo. Alcuni tipi di canederli, dalla forma più piccolina, possono esser anche utilizzati come accompagnamento a stufati di carne come ad esempio assieme al gulash alla paprika.

Procedimento

Con un coltello seghettato, riducete il pane raffermo a dadini grandi almeno 1 cm di lato. Riponeteli in una ciotola capiente. Sgusciate le uova e sbattetele assieme al latte. Versate il composto sul pane, mescolate e lasciate riposare.

Nel frattempo tritate la cipolla e tagliate a dadini lo speck. Fate fondere il burro in una padella e soffriggete dolcemente la cipolla assieme allo speck per una decina di minuti. Poi lasciate raffreddare.

Aggiungete la cipolla e lo speck al composto a base di pane. Insaporite con sale e pepe e profumate con il prezzemolo tritato e l’erba cipollina. Se vi piace, aggiungete anche il formaggio stagionate grattugiato. Mescolate il tutto con le mani.

A parte pesate i 30 g di farina e aggiungeteli poco per volta al composto. Dovrete ottenere un composto umido però che ben si stacca dalle pareti della ciotola. Impastate bene per amalgamare tutti gli ingredienti. Lasciate poi riposare per almeno 30 minuti.

Infarinatevi le mani e prelevate delle palline d’impasto. Potete fare dei piccoli canederli dalla forma poco più grande di una noce, oppure dei canederli dalla forma media, grandi quanto un’albicocca. Infarinateli leggermente in modo che non si attacchino alle mani.

Portate a ebollizione dell’acqua assieme a un pizzico di sale grosso. Alternativamente, se volete dei canederli più saporiti, potete portare a ebollizione del brodo di carne o vegetale.

Quando l’acqua incomincerà a sobbollire versate lentamente i canederli. Cuoceteli a fuoco basso in modo che l’acqua non abbia un bollore troppo vigoroso. A seconda della loro dimensione, i canederli si cuciano in tempistiche che vanno da 10 minuti (se sono piccoli) a 20 minuti (se sono belli grandi). Controllate la cottura inserendo uno stecchino al centro: se i canederli saranno morbidi allora saranno cotti.

Una volta pronti, potete decidere i scolare i canederli e servirli cosparsi di burro fuso e ricotta affumicata grattugiata (o formaggio stagionato grattugiato), oppure con della salsa di pomodoro ben calda. Alternativamente, i canederli si possono gustare anche assieme a qualche mestolo di brodo bollente dove sono stati cotti.

250 g di pane raffermo
2 uova
250 ml di latte
mezza cipolla
100 g di speck tagliato grosso
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 cucchiaio d’erba cipollina fresca tritata
2 cucchiai di formaggio grattugiato stagionato (facoltativo)
non più di 30 g di farina + un cucchiaio per infarinare i canderli
40 g di burrosale e pepe

Per servire:

burro fuso e ricotta affumicata grattugiata (o formaggio stagionato grattugiato)