8 marzo: festa delle Donne

Si narra che la Festa della Donna sia stata istituita nel 1908 in memoria delle operaie morte nel rogo di una fabbrica di New York, la Cotton. In realtà sembra più una leggenda che una verità, perché i giornali americani dell’epoca non riportarono alcuna notizia sull’episodio.

La Giornata Internazionale della Donna nacque comunque ufficialmente negli Stati Uniti il 28 febbraio del 1909. In Italia questa ricorrenza iniziò ad essere celebrata nel 1922, ma prese forza nel 1945, quando l’Unione Donne in Italia (formata da donne del Pci, Psi, Partito d’Azione, Sinistra Cristiana e Democrazia del Lavoro) celebrò la Giornata della Donna nelle zone dell’Italia già liberate dal fascismo. Per la prima volta, l’8 marzo del 1946, tutta l’Italia ha ricordato la Festa della Donna ed è stata scelta la mimosa, che fiorisce proprio nei primi giorni di marzo, come simbolo della ricorrenza. Nel tempo questa Giornata è diventata occasione e momento simbolico di rivendicazione dei diritti femminili: divorzio, contraccezione, legalizzazione dell’aborto e la difesa delle conquiste delle donne.

Da tempo, questa ricorrenza è diventata anche una occasione importante per sensibilizzare i cittadini su svariati temi, dalla violenza ai femminicidi e da ultimo sul tema della salute. Quest’anno in particolare sono state organizzate varie iniziative in tutta Italia grazie alle quali si ha la possibilità di sottoporsi ad esami gratuiti. dalle visite ginecologiche ai controlli al seno; varie strutture mediche, da nord a sud Italia, infatti, offrono check up e controlli gratuiti per donne di qualsiasi età.

Maria Grazia Palmarini