Giornata cittadina per la sicurezza sui luoghi di lavoro

Giovedì 14 marzo ha avuto luogo, sotto la monumentale volta della Sala dei Baroni al Maschio Angioino, la cerimonia relativa alla Giornata cittadina per la sicurezza sui luoghi di lavoro, nell’ambito delle attività dell’Osservatorio sulla sicurezza sul lavoro del Comune di Napoli “Napoli Città Sicura”.

L’Osservatorio, nato alla fine del 2008, svolge attività di informazione e di studio, con l’impegno di figure imprenditoriali, dell’area della cultura, dei sindacati, della sicurezza e, cosa più importante, coinvolgendo i giovani delle scuole.

Interventi del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, del Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Fucito, dell’Assessore al Lavoro Enrico Panini e del Presidente dell’Osservatorio “Napoli Città Sicura” Vincenzo Solombrino.

Si è tenuta la presentazione delle attività svolte nel 2017 dall’Osservatorio, la premiazione delle imprese vincitrici del “Premio Azienda Sicura 2017” ed il riconoscimento alle Scuole che hanno partecipato all’iniziativa “Sono un cittadino responsabile”.

UNISIN Regionale Campania è tra i partner dell’Osservatorio ed alla cerimonia è stata presente con la segretaria regionale e con i vicesegretari regionali.

Nell’intervento del Presidente dell’Osservatorio “Napoli Città Sicura” Vincenzo Solombrino è stata ricordata l’iniziativa tenutasi nel giugno 2017, nell’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino, e promossa congiuntamente da UNISIN Regionale Campania e da Arcigay, in cui è stato trattato il tema dello stress da lavoro correlato, con particolare riguardo alle discriminazioni di genere sui luoghi di lavoro.

L’intervento dell’Assessore al Lavoro del Comune di Napoli Enrico Panini, apertosi con il saluto alle scolaresche, che rappresentano la speranza della città, ha ricordato l’importanza della sicurezza sul lavoro, portando come agghiacciante esempio le due vittime che statisticamente in tutt’Italia ogni giorno non fanno più ritorno a casa dal proprio luogo di lavoro. Ha invitato, soprattutto le tante scolaresche presenti, ad un sempre più convinto impegno affinché il bisogno di sicurezza, sul lavoro ma anche nella vita di tutti i giorni, diventi qualcosa di sentito e di non fatto solo per obbligo.

Infine l’intervento del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, anch’egli rivolgendosi ai tanti ragazzi presenti, e ricordando che Napoli è la città europea con la più alta percentuale di giovani tra la propria popolazione, ha colpito le coscienze, nel momento in cui ha ricordato come in tanti casi, nella nostra Italia, si sia costretti a scegliere tra diritto al lavoro e diritto alla salute. Ha citato i casi di Bagnoli e di Taranto, dove tante famiglie hanno preferito la presenza di industrie altamente inquinanti, ma capaci di creare posti di lavoro, pur consapevoli dei rischi gravi per la salute, rivelatisi reali, con casi di malattie oncologiche ben superiori alla media.

Il Sindaco nello stigmatizzare il fatto che ancora oggi si debba rinunciare al diritto alla salute, pur di assicurare quello al lavoro, ha concluso con la richiesta a gran voce di un diritto, forse utopico, ma che non dovremmo mai, nemmeno in questi tempi che non sembrano prospettare alcunché di positivo,smettere di ricercare: il diritto alla felicità.

Andrea Brancaleone