Laura Pausini batte ogni record, sold out per le due date al Circo Massimo

L’abbraccio di oltre 30mila fan ha accolto la cantante a Roma nelle due date all’arena della Capitale che fanno da anteprima al “Fatti Sentire Worldwide Tour”, per celebrare i suoi 25 anni di carriera.

“E dopo tutto questo, cos’altro potrei volere? Vorrei prendermi il Colosseo. Non ho più paura. Sarà l’età, a 44 anni ci si gioca gli ultimi colpi, almeno sul palco”.

È una baldanzosa Laura Pausini quella che incontra la stampa poco prima di salire sul palco del Circo Massimo, per il primo dei due concerti in programma tra le rovine della Roma imperiale. E a chi ribatte dicendo che il Colosseo è stato già negato a Beyoncé, lei replica con una battuta: “Meglio così, prima gli Italiani, però solo nella musica, sia chiaro”.

Dopo essere stata la prima donna a cantare a San Siro nel 2007 e la prima artista a tenere un tour negli stadi nel 2016, la Pausini aggiunge così un altro primato alla sua carriera, 25 anni di musica come le ricordano i fan con una improvvisata coreografia di palloncini rossi.È la prima artista donna a tenere uno show al Circo Massimo aperto finora solo ai concerti di colleghi uomini, per ultimo Roger Waters una settimana fa di fronte a quasi 50 mila spettatori.

“Poco fa ho detto che non ho più paura ma ora me la sto facendo sotto”, dice lei correndo sulla passerella. Ha raggiunto il mercato discografico internazionale, soprattutto in numerosi Paesi dell’Europa, dell’America del Nord e dell’America Latina, incidendo brani in spagnolo, portoghese, inglese, francese, catalano e latino; collaborando con artisti prestigiosi del calibro di Madonna, Phil Collins, Lara Fabian, Juanes, James Blunt, Kylie Minogue, Charles Aznavour, Johnny Hallyday, Ricky Martin, Luciano Pavarotti, Julio Iglesias, Andrea Bocelli, Michael Bublé, Alejandro Sanz, Ennio Morricone, Miguel Bosé e Marc Anthony.Paragonata in giovane età a BarbraStreisand, all’inizio della sua carriera è stata descritta dalla critica musicale come un idolo degli adolescenti, cantando principalmente problemi e storie d’amore adolescenziali.

A partire dal 1998, con l’album La mia risposta, i critici musicali italiani hanno iniziato a considerarla come una cantante più matura, lodando la sua semplicità e la sua voce.

La sua musica si basa principalmente sulla melodia italiana, ma il suo stile musicale si è evoluto nel corso della carriera con influenze di musica latina, pop rock e dance pop. Soprannominata la Divina dai suoi fan, nel 2006 è stata insignita del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana da Carlo Azeglio Ciampi, mentre nel 2013 del titolo di Ambasciatrice dell’Emilia-Romagna nel mondo.

Nicola Massaro