Giornata piovigginosa quella del 1° maggio a Napoli, ma la splendida piazza del Plebiscito è stata ancora una volta la cornice ideale della manifestazione organizzata dalla CONFSAL, alla quale ha partecipato UNISIN, per ricordare e celebrare la giornata dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori.
Tanti gli ospiti sia in presenza nella piazza sia in collegamento da remoto.
Il segretario generale di UNISIN Emilio Contrasto intervenuto sul tema dello smart working ha evidenziato come nella straordinaria situazione emergenziale questo abbia consentito la prosecuzione delle attività lavorative. Nel settore del credito oltre il 60% del personale ha operato da remoto. Nel settore, lo smart working, è disciplinato dal CCNL e una volta superata questa crisi deve rientrare in un perimetro ben circoscritto.
Il segretario generale della CONFSAL Angelo Raffaele Margiotta nel suo intervento di apertura ha ricordato che se vogliamo uscire dalla crisi dobbiamo agire in più direzioni e lavorare in ottica di sistema. Ha sottolineato anche che è necessario un intervento straordinario per il Sud.
Nella piazza le bandiere e i rappresentanti delle Federazioni aderenti alla Confederazione nel rispetto dei protocolli sanitari di distanziamento. Quest’anno la giornata del lavoro è stata momento di attenzione particolare per chi ha continuato a lavorare per far andare avanti il Paese, ma anche e soprattutto per chi un lavoro l’ha perso o sta subendo le conseguenze dei continui lockdown generati dalla pandemia da Covid-19 che hanno messo e stanno mettendo in ginocchio migliaia di imprese e, di conseguenza, di lavoratrici e di lavoratori, precarizzando ancor di più il mercato del lavoro.
E’ possibile seguire l’intervento integrale del segretario generale di UNISIN Emilio Contrasto su https://www.unisin.it/2021/05/video/11373/
Bianca Desideri