Bnl: Non si ferma la protesta dei sindacati

Bnl
Vertenza Bnl

Nuovo presidio davanti la sede di Via Toledo a Napoli

Questo è. il secondo sit-in di protesta dopo quello dello scorso 13 luglio alla sede della Direzione Generale di Roma e non sarà certo l’ultimo” mette subito in chiaro Tommaso Vigliotti, Segretario Nazionale di UNISIN-CONFSAL e Segretario Responsabile per il Gruppo Bnl/BNPP Paribas, commentando il presidio in corso stamattina presso la sede della Bnl di via Toledo a Napoli.

La nuova iniziativa, organizzata unitariamente dalle Organizzazioni Sindacali Fabi, First, Fisac, Uilca e Unisin, “è finalizzata a contestare le strategie industriali ideate da un management che negli ultimi anni ha già collezionato colossali fallimenti, i cui costi sono stati sostenuti interamente dai lavoratori” spiega Vigliotti.

Il Segretario di UNISIN conferma che “il Sindacato tutto si oppone a scelte strategiche che hanno già visto la vendita di Axepta e che mirano ad effettuare corpose cessioni ed esternalizzazioni, che potrebbero riguardare oltre 900 persone ed attività delicate, oltre a continuare il progressivo abbandono del territorio mediante una corposa chiusura di filiali”.

“Il Sindacato non starà a guardare: assemblee, presidi e ulteriori iniziative di lotta saranno intraprese presso tutte le più importanti sedi della banca e per tutto il tempo che sarà necessario affinché l’azienda riveda i propri piani” promette il Segretario Nazionale di UNISIN, che conclude assicurando che “come Sindacati e lavoratori teniamo troppo a questa banca per assistere passivamente alla sua rovina: saremo sempre pronti al confronto ma per cambiare dei piani che si annunciano come fallimentari per il futuro dell’azienda e non certo per approvarli”.