Emilio Contrasto: Bene sul piano Industriale Bpm – deve rappresentare lo strumento per garantire autonomia e crescita della banca

Emilio Contrasto

“Banco Bpm ha presentato per il triennio 2023-2026 un piano industriale che valuto positivamente e che ora deve rappresentare lo strumento per confermare l’autonomia e garantire la crescita della banca”. Così il Segretario Generale di UNISIN/CONFSAL Emilio Contrasto al termine dell’incontro di presentazione del piano industriale di Banco Bpm con l’Amministratore Delegato Giuseppe Castagna e gli altri Segretari Generali delle Organizzazioni Sindacali del credito. “Banco Bpm è riuscito a superare in passato fasi di grande difficoltà grazie anche a chi ha saputo guidarlo in maniera positiva e lungimirante. Non va poi dimenticato che i buoni risultati di oggi sono anche merito di tutto il personale che ha svolto con dedizione il proprio ruolo nel corso di anni in cui era forte la crisi. Con il nuovo piano industriale il legame fondamentale con il territorio viene ulteriormente rafforzato e ciò permetterà di garantire sostegno economico e sociale alle piccole e medie imprese, alle aziende di più grandi dimensioni e alle famiglie”, sottolinea Contrasto. Che ribadisce: “L’auspicio ora è che venga salvaguardata anche negli anni a venire l’autonomia della banca, che si apra una fase di ulteriore sviluppo e che nella trattativa che si andrà a realizzare in ambito aziendale vengano gestite nel miglior modo possibile tutte le ricadute del piano industriale, anche relativamente al numero di assunzioni”. Conclude sottolineando a tal proposito il Segretario Generale UNISIN/CONFSAL: “Si dovrà operare affinché ci sia parità tra le uscite volontarie e le nuove assunzioni, come tra l’altro è stato più volte ribadito nel corso del recente rinnovo del CCNL per le Lavoratrici e i Lavoratori del Settore”.