Giornata del consumatore: i nuovi diritti “Made in Europe”

Alla luce della Giornata mondiale del consumatore, il Centro Europeo Consumatori (CEC) fa il punto della situazione sui nuovi diritti dei consumatori: stop al roaming, più diritti nei pacchetti turistici e shopping online più facile.

“La condizione e la tutela dei consumatori italiani sono migliorate soprattutto grazie ai numerosi interventi dell’Unione Europea”, dice il CEC (Centro Europeo Consumatori)che rammenta che l’ultimo Consumer conditions scoreboard pubblicato dalla Commissione Europea a luglio 2017 dimostra che dal 2014 è aumentata la fiducia dei consumatori italiani nelle autorità pubbliche deputate alla tutela del mercato e nelle associazioni a tutela dei consumatori.

“Anche nel 2018 per i consumatori ci saranno delle novità”, spiega Monika Nardo del (CEC). Vediamo quali. Negli ultimi anni l’UE ha costantemente diminuito, fino ad eliminare definitivamente i costi del roaming. A partire dal 20 marzo 2018 sarà possibile utilizzare i propri abbonamenti di servizi streaming anche quando ci si trova temporaneamente in un altro Paese dell’UE. Dal 1° luglio, poi, in tutti i paesi europei saranno maggiormente tutelati i consumatori che acquistano un pacchetto turistico perché verranno amplia ti gli obblighi informativi a carico di agenzie viaggi e tour operator.

Ulteriore settore nel quale l’Europa sta intervenendo è quello dell’e-commerce. Un consumatore su cinque nell’ultimo anno ha avuto un problema legato agli acquisti e nel 66% dei casi si tratta di shopping online. Il Consiglio Europeo ha adottato recentemente un nuovo Regolamento che vieta il geo-blocking nel mercato interno, ovvero di quelle pratiche che limitano la capacità di scelta dei consumatori vietando loro l’accesso online su base territoriale. Il nuovo regolamento eliminerà dunque gli ostacoli al commercio elettronico evitando la discriminazione fondata sulla nazionalità o sul luogo di residenza dei consumatori.

Maria Grazia Palmarini