Ci attende un lungo ponte: una vacanza dal 25 aprile al primo maggio, che rappresenta per il settore un vero banco di prova in vista dell’estate. Sono previsti otto milioni gli Italiani in movimento per il 25 aprile e oltre sette milioni quelli per il primo maggio. Queste le stime di Federalberghi, il cui Presidente Bernabò Bocca ha così commentato: “Il nostro è un Paese che sembra dimostrare la gioia di vivere, malgrado le innegabili difficoltà ed il clima di incertezza”. Per il ponte della “liberazione”, la durata media della vacanza è in crescita e si attesta a 3,7 notti fuori casa rispetto alle 3,1 notti del 2017, con spesa media procapite complessiva di 358 euro. Quali le mete che verranno raggiunte? L’87,3% degli intervistati resterà in Italia (91,9% nel 2017) mentre il 12,5% sceglierà l’estero come meta della propria vacanza. Le mete preferite dai viaggiatori che resteranno in Italia saranno le località di mare (36,6%), le località d’arte (25,9%) e la montagna (15,2%).
Per il primo maggio si spenderanno in media (tutto compreso) 327 euro a persona. La durata media della vacanza sarà di 2,7 notti fuori casa e il giro d’affari complessivo è stimato in 2,46 miliardi di euro, contro i 2 miliardi di euro dello scorso anno. Per questo ponte le mete preferiteil 92,3% degli intervistati resterà in Italia (93,2% nel 2017), mentre il 6,7% sceglierà una località estera. Le mete preferite dai viaggiatori che resteranno in Italia saranno le località di mare (39,9%), le località d’arte (23,9%), la montagna (10,6%), le terme (4,9%) e i laghi (3,7%).
Maria Grazia Palmarini