Venerdì 23 novembre molti Italiani approfitteranno del cosiddetto “Black Friday”, giornata di sconti straordinari praticati sia negli esercizi commerciali sia dalle piattaforme di acquisti on line.
Le associazioni dei consumatori invitano però a fare attenzione ai “pirati” della rete che approfittando della foga negli acquisti pongono in essere vere e proprie truffe a danno degli utenti incauti. Queste vendite sono infatti, talvolta, gestite da soggetti discutibili, evasori che non versano l’IVA e, nei casi più pericolosi, da attori che mettono in atto vere e proprie truffe.
Per evitare truffe, occorre porre in essere alcune accortezze: verificare, innanzitutto, che siano correttamente riportati i dati della società titolare della attività commerciale (ragione sociale, partita IVA, sede, etc.). Occorre poi stare attenti alle modalità di pagamento. Se sul sito sono stati inseriti i loghi delle principali carte di credito ma poi puoi comprare solo tramite bonifico bancario, questo è certamente un segnale da non sottovalutare. Anche una eccessiva scontistica deve allarmare, così come le recensioni del sito, che se sono solo positive, sono probabilmente non reali.
Se poi si acquista materiale elettronico, occorre verificare che sia specificato che hai diritto al ritiro del tuo vecchio apparecchio (in ragione del principio Uno-contro-Uno sui RAEE di ogni dimensione) senza costi aggiuntivi e che sia presente l’etichetta energetica per alcuni prodotti, come televisori, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e aspirapolvere che è obbligatoria (non lo è invece per prodotti più piccoli, come ad esempio smartphone, tablet, PC e rasoi elettrici).
Ulteriore campanello d’allarme piuttosto evidente sono le somiglianze, nel nome e nella grafica, con brand ben conosciuti finalizzate a carpire la fiducia degli utenti.
Maria Grazia Palmarini