Inaugurata giovedì 18 maggio, ed ospitata in una sala dell’Istituto Francese di Napoli, dove sarà visibile fino al 3 giugno prossimo, ad ingresso libero, tutti i giorni tranne le domeniche, dalle 9 alle 20, ed il sabato, dalle 8,30 alle 19, “Cognizione Misteriche tra Napoli e Parigi” è la mostra curata da Maurizio Vitiello che espone opere dell’artista d’oltralpe Tatiana Chafcouloff e di Maria Pia Daidone.
Una ventina, complessivamente, i lavori, che spaziano da sculture di maschere ed animali (che si sarebbe preferito di maggior politezza ad accentuarne il fascino decorativo) ed eleganti lavori grafici (“Incroci bizantini”, “Orebla”, “Amélie?”), da particolari composizioni, suggestivi bauletti appesi alle pareti, “valigie della memoria”, di ispirazione agiografica, a lavori ispirati da Roberto De Simone o da quella “lampada perpetua” del vulcanico, proteiforme Raimondo di Sangro, ed altro ancora.
“…un sincero contributo a far riemergere il fascino, i segreti, le rispondenze alchemiche delle due città e del sangue dei suoi martiri, ma non solo” come chiosa Maurizio Vitiello.
Rosario Ruggiero