Emergenza Covid-19- I sindacati dei bancari si rivolgono al Ministro dell’Interno

Emergenza Covid-19

Nonostante i richiami e gli appelli delle istituzioni oltre che i divieti posti dai recenti decreti sull’emergenza sanitaria in corso, le organizzazioni sindacali del credito hanno registrato in tutto il territorio nazionale una affluenza massiccia di clientela presso gli sportelli bancari, anche per svolgere operazioni non urgenti. In particolare, secondo i sindacati si segnalano  code di anziani, ovvero la categoria più fragile e più a rischio di contagio.

Questo fatto ha indotto i Segretari Generali di Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – Unisin  – Lando Maria Sileoni – Riccardo Colombani – Giuliano Calcagni – Massimo Masi – Emilio Contrasto a indirizzare una nota al Ministro dell’Interno D.ssa Luciana Lamorgese per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine affinché sia garantito il massimo rispetto delle disposizioni normative nell’interesse dei cittadini e dei lavoratori bancari.

Nella nota i sindacati ricordano che il decreto della Presidenza del consiglio dei ministri dell’11 marzo 2020, nel dettare ulteriori disposizioni volte a contenere la diffusione del virus Covid-19, ha disposto la chiusura, fino al 25 marzo prossimo, di alcune attività ed esercizi commerciali. Tra le attività oggetto delle disposizioni del citato dpcm non rientrano, poiché incluse tra i servizi pubblici essenziali, le attività bancarie. Il settore bancario e quindi il personale che vi opera  è esposto,  assieme ad altri, al rischio di contagio del Coronavirus. Nonostante i richiami e gli appelli delle istituzioni oltre che i divieti posti dai recenti decreti sull’emergenza sanitaria in corso, in tutto il territorio nazionale si registra una affluenza massiccia di clientela presso gli sportelli bancari, anche per svolgere operazioni non urgenti. In particolare, vengono segnalate, dalle strutture territoriali dei sindacati, code di anziani ovvero la categoria più fragile e più a rischio di contagio.
I sindacati “nella consapevolezza del ruolo centrale e di supporto che le lavoratrici e i lavoratori bancari svolgono quotidianamente al servizio della collettività, delle famiglie e delle imprese”, chiedono il supporto delle Forze dell’ordine affinché sia garantito il massimo rispetto delle disposizioni normative nell’interesse di tutti cittadini e della categoria da loro rappresentata. I sindacati affermano, nel loro scritto, di avere la massima attenzione e dedizione a questa situazione, convinti che la salute e la sicurezza del Paese sono in cima alle priorità di tutte le organizzazioni e delle istituzioni. In conclusione le organizzazioni sindacali restano  a disposizione del Ministero, sia a livello centrale sia a livello territoriale presso le Prefetture, per condividere informazioni ed eventuali violazioni delle norme in vigore.