Con la recente circolare n. 78/2017, l’INPS ha divulgato le istruzioni dettagliate per presentare la domanda al fine di ottenere il “premio alla nascita” di 800 euro (“bonus mamma domani”), che viene corrisposto in un’unica soluzione direttamente dall’Istituto su domanda della futura madre al verificarsi dal 1° gennaio 2017 dei seguenti eventi: compimento del 7° mese di gravidanza; parto, anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza; adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva; affidamento preadottivo nazionale o internazionale ai sensi dell’art. 34.
Le donne interessate devono possedere la residenza in Italia e/o la cittadinanza italiana o comunitaria. Le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane (per effetto dell’articolo 27, decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251). Le cittadine non comunitarie, invece, devono essere in possesso del permesso di soggiorno UE per lunghi periodi, oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE, come da indicazioni ministeriali relative all’estensione della disciplina prevista in materia di assegno di natalità alla misura in argomento.
Come si presenta la domanda? Esclusivamente in via telematica entro il termine massimo di un anno dal verificarsi dell’evento tramite i seguenti canali: il servizio dedicato accessibile dalla cittadina tramite PIN; gli enti di patronato; il Contact center Integrato al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile. Per agevolare la compilazione della domanda on line, nella sezione moduli del sito www.inps.it è disponibile un modulo facsimile che ripropone le maschere del servizio on line.
Tale premio non concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all’articolo 8 del Testo Unico delle imposte sui redditi. (mg.p.)