Palermo ha ospitato la Conferenza Generale di Unimed Finanza

Nei giorni 29 e 30 maggio si è tenuta a Palermo la Conferenza Generale di Unimed Finanza, costituita nell’ambito delle organizzazioni sindacali aderenti ad UNI (Union Network International) Europa Finanza, Area III. Numerosi i rappresentanti sindacali presenti, provenienti da Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Turchia, per discutere degli importanti temi che interessano il mondo del lavoro ed, il settore, in particolare.

La prima giornata è stata dedicata al dibattito su tali importanti temi, attraverso l’organizzazione di tre tavole rotonde: Unione sul mercato dei capitali: cambiamenti e sfide per il sistema finanziario del Sud Europa; il futuro del lavoro e le sue implicazioni per il settore dei servizi; come rafforzare le relazioni dei Comitati Aziendali Europei e delle Alleanze Sindacali in una prospettiva trans mediterranea. Al centro del dibattito temi di carattere generale, ma che hanno un forte impatto anche sulla vita di tutti i giorni delle lavoratrici e dei lavoratori del settore. Dalla complessità delle procedure di consultazione dell’UE, che richiedono un’ampia conoscenza del loro non semplice funzionamento, alla necessità di partecipare come parte in causa alle consultazioni pubbliche, per far sentire maggiormente la voce dei lavoratori. Alla necessità di avere un sistema finanziario trasparente, che dia garanzie a tutti gli stakeholders, con norme chiare ed applicabili dagli operatori. Dai cambiamenti in corso per l’accelerazione dei processi di digitalizzazione, che sembrano essere visti spesso come un fine, anziché un mezzo, con tutte le implicazioni che comportano in termini di organizzazione del lavoro e di ricadute su nuove/vecchie professionalità, alla necessità di garantire un futuro di “buon” lavoro e di diritti a tutte le persone rappresentate. Dal tema dei CAE (Comitati Aziendali Europei), dell’informazione e della consultazione, a quello delle Alleanze sindacali transnazionali, che possono consentire di raggiungere accordi globali utili per estendere a tutti i lavoratori delle multinazionali dei diritti e dei trattamenti fondamentali, alla necessità di rafforzare le relazioni dei Comitati Aziendali Europei e delle Alleanze Sindacali. La seconda giornata è stata dedicata a valutazioni più proprie di organizzazione ed ha visto l’approvazione del report sulle attività svolte e la discussione sui progetti su cui lavorare per il prossimo futuro.

Aleardo Pelacchi