UNISIN Campania: Un NO deciso alle discriminazioni di genere sul lavoro. Se ne discute al Maschio Angioino

Un NO deciso alle discriminazioni di genere sul lavoro. Se ne discute al Maschio Angioino

“Benessere aziendale e sicurezza sul lavoro. Oltre le discriminazioni di genere” è il titolo della tavola rotonda che si tiene a Napoli lunedì 26 giugno 2017 ore 10 presso l’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino, organizzato da Arcigay Napoli e Unisin Regionale Campania nell’ambito delle iniziative sulla sicurezza sul lavoro promosse dall’Osservatorio “Napoli Città Sicura” presieduta dal consigliere Vincenzo Solombrino, con la preziosa partecipazione dei partners dell’Osservatorio.

Una mattinata di approfondimento su una tematica che interessa le lavoratrici e lavoratori di tutti i comparti e settori produttivi sia pubblici che privati e da cui non è esente neppure la Pubblica Amministrazione. Fenomeno, quello della discriminazione di genere sui luoghi di lavoro, che se non adeguatamente monitorato e bloccato sul nascere può condurre a gravi problemi organizzativi che portano ad un progressivo deterioramento del clima aziendale con ripercussioni a livello economico-produttivo e di salute.

“Sarà una giornata di lavori interessante e proficua” dichiara l’Assessore al Lavoro del Comune di Napoli, Enrico Panini. “Un’occasione unica per mettere al centro dell’attenzione dei cittadini e per affrontare da più punti di vista un tema delicato come quello della discriminazione di genere sui luoghi di lavoro. La tutela e il rispetto delle lavoratrici e dei lavoratori è un fatto imprescindibile e qualsiasi forma di comportamento discriminatorio in azienda va, di fatto, censurato con fermezza”.

Credo sia assurdo che – dichiara il Presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza sui luoghi di lavoro, Cons. Vincenzo Solombrino –  “al giorno d’oggi, ci siano ancora discriminazioni nei confronti di donne, comunità LGBT o diversamente abili, e sono convinto che debellare questa odiosa piaga, può solo favorire una migliore resa lavorativa da parte di quelle persone che -anzi- spesso si distinguono per doti fuori dal comune, proprio al fine di raggiungere un sereno “benessere aziendale”.

“L’evento del 26 giugno voluto da Arcigay Napoli e Unisin Regionale Campania insieme all’Osservatorio del Lavoro del Comune di Napoli – evidenzia il presidente dell’Arcigay Napoli Antonello Sannino – è un evento centrale nel calendario del Pride napoletano di quest’anno. Il benessere dei lavoratori e della lavoratrici – prosegue – passa necessariamente da nuove prospettive di tutela del genere sui luoghi di lavoro. Non possiamo assolutamente accontentarci di politiche strutturate su quote, rosa o arcobaleno, ma dobbiamo spingere verso un profondo cambiamento culturale solo parzialmente costruito negli ultimi anni. Il mondo del lavoro è ancora fortemente discriminatorio nei confronti delle donne e della comunità LGBT, – continua Sannino – e in questa in particolar modo per le persone transessuali che spesso vedono negato l’accesso al mondo del lavoro. Ma bisogna soprattutto aiutare percorsi che portino finalmente a denunciare con maggiore facilità comportamenti discriminatori, che difficilmente emergono in quadro di forte precariato.”

“Benessere organizzativo, sicurezza sul lavoro e clima aziendale – dichiarano Salvatore Adinolfi e Bianca Desideri rispettivamente presidente e segretario regionale di Unisin Regionale Campania – sono gli ingredienti imprescindibili per la salute psico-fisica delle lavoratrici, dei lavoratori e per la stessa crescita delle imprese, mentre la costrittività organizzativa, le pressioni commerciali, le molestie sessuali, i comportamenti discriminatori di genere e verso le persone con disabilità, l’utilizzo di linguaggio verbale e non verbale distorti e non rispettosi della Persona, della professionalità e della dignità umana non fanno altro che provocare disagio e stress e cattivo funzionamento dell’impresa. Cosa fare? Quali tutele? Come difendersi? La tavola rotonda organizzata in collaborazione con Arcigay Napoli e con la collaborazione dei partners dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro del Comune di Napoli – proseguono Adinolfi e Desideri – vuole essere un primo momento di forte riflessione e confronto per far emergere le difficoltà incontrate sui luoghi di lavoro dalle lavoratrici e dai lavoratori e proporre nuove buone prassi o mettere a frutto esempi di buone prassi già esistenti e allo stesso tempo testimoniare con casi reali quelle che sono le difficoltà e i fattori discriminanti che lavoratrici e lavoratori incontrano sui luoghi di lavoro”.

“Le continue modifiche organizzative che in molti settori, fra i quali quello bancario, si stanno verificando nel corso di questi anni – evidenzia Daniela Foschetti, segretario nazionale UNISIN e segretario di riferimento Unisin Donne & Pari Opportunità – portano immancabilmente criticità nell’organizzazione aziendale. Il benessere aziendale è tema di grande attenzione, anche in fase di contrattazione nazionale e di secondo livello, nel settore bancario, interessato, purtroppo, in quest’ultimo periodo da una forte tensione sulle lavoratrici e sui lavoratori che risultano sottoposti a varie forme di pressioni anche commerciali che immancabilmente gravano maggiormente sulle donne, sulle persone con disabilità e su coloro che si trovano in una condizione di difficoltà. UNISIN è da sempre attenta, come Organizzazione Sindacale, – prosegue  Daniela Foschetti – al tema delle discriminazioni di genere e sta ponendo in campo molte iniziative e campagne di sensibilizzazione per favorire il loro superamento”.

La partecipazione all’evento vale ai fini dell’acquisizione di n. 4 crediti formativi per gli iscritti all’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli  e n. 2 crediti formativi per gli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Napoli.

La loncandina con gli interventi al link:

http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/33188